La Repubblica della Guinea Equatoriale è uno Stato dell'Africa Centrale.
La zona continentale, Rio Muni confina con il Camerun a Nord, Gabon a Est e Sud, e Golfo di Guinea a Ovest.
Sulla costa si affacciano le piccole isole di Elobey Chico, Elobey Grande e Corisco.
La parte insulare è costituita dall'Isola di Bioko, su cui è situata la capitale Malabo, a oltre 160 km a nordest della costa del Rio Muni, e dalla piccola Isola di Annobón posta a sudovest, distante ben 500 km dalla costa continentale equatoguineana e 600 km da Bioko.
Le lingue ufficiali sono spagnolo, francese e portoghese.
I primi abitanti della regione che corrisponde all'odierna Guinea Equatoriale furono probabilmente i pigmei, oggi diffusi solo in alcune zone isolate nei dintorni del Rio Muni settentrionale.
I primi europei a sbarcare nella regione dell'odierna Guinea Equatoriale furono i portoghesi, nel 1471; fu il navigatore Fernando Poo a scoprire e battezzare l'Isla de Bioko.
Nel 1778, l'isola fu ceduta agli spagnoli, insieme ad Annobón.
Dal 1827 al 1844, con il benestare della Spagna, gli inglesi amministrarono l'isola, tenendovi anche un'importante stazione navale.
Nel 1844 l'isola tornò agli spagnoli, che nel frattempo avevano esteso il loro controllo anche all'entroterra (la regione nota come Rio Muni).
Bioko e Rio Muni furono unificate da un punto di vista amministrativo nel 1904, e in seguito presero il nome di Guinea Spagnola.
Nel 1958 le due regioni vennero nuovamente separate, diventando due province indipendenti.
Il terrirorio comprende tre regioni ben distinte: il Rio Muni, la zona continentale, l'Isola di Bioko e l'Isola di Annobón.
Il clima è fortemente condizionato dalla vicinanza all'equatore: le temperature sono elevate e costanti, le piogge abbondanti e l'umidità relativa elevata (80-85%).
La regione continentale è caratterizzata da un clima tipicamente equatoriale con due stagioni secche (la seca da luglio a metà settembre e la sequilla da dicembre a metà febbraio).
La regione insulare presenta una stagione delle piogge più marcata e prolungata (luglio-fine ottobre e marzo-fine aprile).
La costituzione dello stato stabilisce che le lingue ufficiali sono lo spagnolo ed il francese.
La grande maggioranza della popolazione parla lo spagnolo (il 67,6% degli abitanti), specialmente la parte che vive a Bioko, ma le lingue indigene rimangono parte integrante della cultura del paese (parlate dal 32,4% delle persone).
Lo spagnolo è lingua ufficiale dal 1844, il che fa della Guinea Equatoriale l'unico paese africano ispanofono.
Nel luglio 2007, il presidente Nguema ha annunciato la decisione del suo governo di rendere il portoghese terza lingua ufficiale.